Manutenzione di portoni industriali e baie di carico: costo o risparmio?

Ridurre l’impegno finanziario per la manutenzione di un impianto logistico e dei dispositivi ad esso collegati, come baie di carico e portoni industriali, può trasformarsi da una poco lungimirante riduzione dei costi ad un grave danno economico per l’azienda. Quali sono quindi le azioni che fanno realmente risparmiare le imprese?
Affidarsi ad un tecnico specializzato per la manutenzione regolare di portoni industriali e baie di carico rappresenta per le aziende sicuramente un costo. Questi però non sono minimamente paragonabili a quelli che l’azienda dovrebbe sostenere in caso di guasti imprevisti con conseguenti cali produttivi o ancor peggio nel caso di veri e propri fermi delle attività. Senza dimenticare poi, l’aspetto sicurezza, che in caso di incidenti comporterebbe per l’impresa danni, non solamente pecuniari ma anche penali.
È evidente quindi che poter contare su un manutentore competente e qualificato consente di anticipare e risolvere tutte quelle situazioni critiche che si incontreranno nel tempo con l’utilizzo intensivo dei vari dispositivi. Una corretta manutenzione non solo garantirà l’efficienza di portoni industriali e baie di carico, ma sarà in grado di preservarne nel tempo le performance per cui quel dispositivo è stato scelto e acquistato.
L’IMPORTANZA DI UNA CHECK LIST
Una manutenzione professionale e a regola d’arte non deve limitarsi semplicemente alla sola prova di funzionamento del portone o della rampa di carico, come spesso avviene in molti casi, ma deve seguire passo dopo passo una check-list predefinita (Clicca e scarica un esempio di Check-List) che mira a conservare lo stato iniziale dei prodotti. Il controllo periodico a cui quest’ultimi sono sottoposti consiste infatti nella verifica delle funzionalità di tutte le componenti quali ad esempio cerniere, teli, fotocellule, guide ovvero di tutte quelle componenti maggiormente utilizzate. Interventi in ritardo e non programmati nel tempo potrebbero comportare rischi quali cedimenti strutturali dovuti all’usura o guasti delle parti meccaniche.
Ogni manutenzione ordinaria o straordinaria deve essere poi tracciata utilizzando specifici registri di manutenzione con le annotazioni di tutti gli interventi effettuati in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 (Clicca e scarica un esempio di libretto di manutenzione)
MA QUALI SONO LE COMPONENTI DI PORTONI E BAIE DI CARICO CHE RICHIEDONO UNA MAGGIORE MANUTENZIONE?
Abbiamo posto questa domanda all’ufficio service e all’ufficio ricambi OMG che, partendo da un’analisi degli ordini effettuati dai clienti ha individuato per tipologie di prodotto le seguenti componenti:
- PORTE RAPIDE: cordoni, kit denti e guide laterali, la cui vita può essere allungata con una pulizia costante e una lubrificazione effettuata con prodotti specifici e certificati.
- PORTONI SEZIONALI: serraggio delle cerniere, rulli e guide di scorrimento e cavi di sicurezza.
- RAMPE DI CARICO: relativamente a questo prodotto risulta molto importante effettuare una pulizia costante sotto la pedana, perché eventuali residui in legno potrebbero interferire con le tubazioni idrauliche, danneggiandole.
- SIGILLANTI PERIMETRALI: in base alla tipologia, cuscini o parti di telo. Per questo prodotto è molto importante verificare periodicamente i fissaggi della struttura per mantenere inalterate le caratteristiche di isolamento.
AFFIDARSI AD UN PARTNER QUALIFICATO
Dall’analisi fin qui effettuata, risulta subito evidente come sia necessario affidarsi per la manutenzione ad un partner qualificato ed esperto che possa mantenere nel tempo elevati standard di qualità e sicurezza. Il service OMG, grazie all’immediata disponibilità di ricambi, è in grado di effettuare interventi di assistenza in tempi rapidissimi su prodotti di ogni marca e tipologia. Il cliente è accompagnato lungo un percorso in cui, grazie all’elaborazione di un piano di manutenzione ordinario, rimangono inalterate sicurezza, efficienza e funzionalità di portoni industriali e baie di carico.