Che si tratti di un carrello elevatore nuovo o usato, per tutelare il proprio acquisto è importante verificare che il prodotto sia accompagnato da tutta la documentazione obbligatoria richiesta dalla legge.

Siamo spesso portati a pensare che fare manutenzione e assistenza di un carrello elevatore significhi solamente verificarne il funzionamento e il suo stato di sicurezza. Ma è veramente cosi?

“Personalmente ho sempre inteso la manutenzione e l’assistenza di un carrello elevatore in termini più ampi.” – queste le parole di Alessandra Mazzi, After Sales Manager di OMG Industry – “Un insieme di operazioni che possono comprendere sia le fasi di intervento fisico sulla macchina sia altre attività come quelle di formazione, informazione e verifica della presenza e della conformità della documentazione obbligatoria nel rispetto della normativa vigente.”

Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che puntiamo la nostra attenzione. Prima di acquistare un carrello elevatore nuovo o usato è necessario accertarsi che il mezzo sia corredato da una serie di documenti obbligatori. Innanzitutto tutti i carrelli industriali devono essere accompagnati da una “Dichiarazione di Conformità CE” che mostra a quali direttive UE la macchina è conforme. L’immissione di un carrello sul mercato europeo è proibita se non vengono soddisfatti i requisiti di base. La marcatura CE deve essere obbligatoriamente apposta quando una direttiva comunitaria lo preveda. Oltre a questo requisito fondamentale il carrello elevatore deve essere munito di:

  • Libretto uso e manutenzione: descrive tutte le misure necessarie per il funzionamento sicuro e la corretta manutenzione del carrello elevatore.
  • Targhetta identificativa e diagramma di carico: con nome e indirizzo del produttore, contiene alcune informazioni dettagliate sul carrello elevatore: la portata, l’elevazione, i gradi di inclinazione in avanti e indietro e altre informazioni di sicurezza.
  • Etichette e avvertenze sul mezzo: fornisce indicazioni sull’utilizzo e la sicurezza della macchina.

La responsabilità di fornire l’intera documentazione ricade sul produttore e, a seguire, sul concessionario che vende la macchina all’utilizzatore finale. Qualora venissero a mancare parte dei documenti, è quindi necessario che questi vengano immediatamente ripristinati, facendone richiesta alla casa produttrice. “Per questo motivo richiedo periodicamente ai nostri centri assistenza, di verificare la presenza del “corredo” sui carrelli in manutenzione.” – conferma Alessandra – “Nel caso in cui, per esempio, le targhette risultassero non leggibili o strappate, oppure nel caso gli adesivi di sicurezza siano rovinati o mancanti oppure nella malaugurata ipotesi che l’intera documentazione sia andata smarrita, mi attivo affinché venga prodotta con urgenza.” Un controllo scrupoloso quanto importante che in OMG è svolto dall’ufficio post vendita a tutela sia della stessa azienda sia del cliente finale.