Carrelli elevatori laterali: 4 vie o multidirezionali?

Scegliere un carrello elevatore laterale significa anche scegliere tra un modello a 4 vie e un modello multidirezionale. Ma quali sono le variabili da tenere in considerazione?
Ad eccezione delle principali caratteristiche tecniche (ad es. 1 o 2 motori di trazione, joystick o leve manuali, ecc …) la differenza principale tra un carrello laterale a 4 vie e un carrello laterale multidirezionale è la possibilità di effettuare o meno cambi di direzione in marcia frontale (come un carrello elevatore frontale controbilanciato).
Di solito, quando il carico da trasportare ha sempre la stessa lunghezza (es. barre di alluminio, profili in acciaio, legno, etc.) e il carrello è utilizzato per l’80% – 90% del tempo in marcia laterale, il modello a 4 vie può essere sufficiente per l’uso e l’applicazione.
Viceversa, quando il carico da trasportare ha una lunghezza diversa (es. legno, industria automobilistica, industria pesante, etc.), Il conducente di un carrello elevatore laterale può avere la necessità di guidare in marcia frontale effettuando svolte e manovre. In questo caso il carrello multidirezionale è la scelta più idonea. Il modello multidirezionale è anche molto utile per caricare o scaricare per esempio autocarri, macchine da lavoro, bilance: in queste situazioni la trazione anteriore aiuta la precisione dei movimenti e riduce il tempo richiesto per svolgere il lavoro.
Configurazione base di un carrello laterale a 4 vie
Il carrello laterale a 4 vie ha una sola ruota motrice (generalmente posizionata sul lato opposto della cabina di guida), due gruppi ruota collegati da una barra di accoppiamento che ruotano a 90° manualmente (tramite una leva idraulica posizionata in cabina) per permettere l’andatura in senso frontale di marcia e una ruota pivotante che segue l’andamento complessivo del carrello sia in marcia laterale che frontale.
Quando il carrello a 4 vie viaggia in senso laterale di marcia è in grado di effettuare tutte le curve sia a destra che a sinistra. Si comporta praticamente come un’autovettura. Quando invece il modello a 4 vie viaggia in senso frontale di marcia non è in grado di sterzare perché le ruote sono “bloccate” in una posizione fissa. La marcia frontale sui carrelli laterali a 4 vie serve solamente come manovra di avvicinamento. Per ruotare su sé stesso il 4 vie fa perno sulla ruota posizionata sotto la cabina di guida e ruota di 360° .
Configurazione base di un carrello laterale multidirezionale
Il carrello laterale multidirezionale ha due ruote motrici posteriori, due ruote portanti anteriori e tutte le ruote possono ruotare di 360° in maniera autonoma e indipendente, effettuando ogni tipo di andatura sia in marcia frontale che laterale.
Quando il carrello multidirezionale viaggia sia in senso laterale di marcia che in quello frontale è in grado di effettuare tutte le curve sia a destra che a sinistra, selezionando diverse andature tramite un pulsante posizionato in cabina. Per ruotare su sé stesso a 360° il modello multidirezionale fa perno al centro della macchina ruotando tutte le ruote nella posizione corretta. Grazie alle 4 ruote indipendenti e alla gestione elettronica della loro posizione si possono selezionare molte andature di guida differenti.